
Quali sono le principali malattie del cuore?
Ipertensione arteriosa
Cardiopatia ischemica
Angina pectoris<147573473_1308804566167735_2791535020585594322_o.jpg>
Aritmie (alterazioni del battito) tra cui la fibrillazione atriale
Cuore ingrossato
Malattie delle valvole cardiache (stenosi e insufficienza)
Cardiomiopatie
Scompenso cardiaco
In cosa consiste la visita cardiologica e quali esami sono necessari❓
La visita cardiologica si basa sull’anamnesi. A questa prima indagine conoscitiva, segue la visita vera e propria, che prevede l’auscultazione del cuore e dei polmoni, e naturalmente la misurazione della pressione e l’esecuzione di un ECG (elettrocardiogramma) a riposo.
Esami di routine che il cardiologo di solito prescrive a tutti per rilevare eventuali fattori di rischio sono i test ematici per il controllo dei livelli di grassi nel sangue (colesterolo e trigliceridi) e della glicemia.
In più, se lo specialista ritiene necessario sottoporre il paziente ad indagini più approfondite, può prescrivere i seguenti esami cardiologici:
ECG dinamico holter per un monitoraggio del battito cardiaco nell’arco delle 24 o 48 ore
Holter pressorio per monitoraggio della pressione arteriosa delle 24 o 48 ore
Ecocolordopplergrafia cardiaca, un esame non invasivo che permette di visualizzare le dimensioni del cuore ed i flussi sanguigni all’interno
Ecocolordoppler dei tronchi sovraortici per il controllo delle arterie che portano sangue al cervello
Test ergonometrico (da sforzo) cardiovascolare con l’ausilio del cicloergometro (una sorta di cyclette)
Ecocolodoppler arterioso e/o venoso degli arti (inferiori e/o superiori) per valutare lo stato dei vasi e rilevare eventuali anomalie o ostruzioni (trombi)